Claudio Anzidei costruisce le sue opere con i mattoni delle emozioni che condizionano la sua natura di passionale interprete dei moti dell’animo.
Ogni immagine diviene così il traslato di un suo vissuto interiore, che ne condiziona in modo assolutamente positivo, la creatività; e questa a sua volta si traduce in una forza dirompente che genera nello spettatore un’ empatia emozionale a dir poco suggestiva.
E’ allora, che i suoi rossi spezzano le monotonie, le sue pietre, i suoi vetri colorati creano motivi di spazialità che ciascuno di noi può assumere e vivere come propri, tale ne è la tanta forza evocativa.

Giuseppe Palomba, Critico d’arte, Capri (It) 2003