Anzidei è capace di opere molto meditate, costruite con la sapienza cromatica e compositiva che connota il suo fare Arte, con un grande equilibrio che denota una grande forza tranquilla.
Ma è anche uomo e Artista capace di grandi furori, di esplosioni, di fragorose espressioni di gioia e di amore, di generosità inaudite. E quando questa sua natura si manifesta appieno nascono lavori che rappresentano al meglio l’infinita gamma di emozioni capaci di conferire ad ogni vita quel sapore particolare che la rende unica e degna di essere vissuta. E il suo racconto, le sue emozioni, diventano il nostro racconto, le nostre emozioni rendendo così cosa concreta il concetto dell’universalità dell’arte. E questo non è da tutti e non è da poco.

Giuseppe Palomba, Critico d’arte, “Vizi d'Arte - Luglio - Agosto 2007 - Peccati Capitali”A.A.S.T. Positano (It) 2007